
Il nuovo approdo della cosmetica attenta al benessere della pelle alla qualità della vita, sono le staminali vegetali. In realtà già da tempo si sapeva che alcune sostanze di autodifesa prodotte dai tessuti delle piante hanno effetti positivi sulla rigenerazione dei tessuti cutanei animali.
L’esempio più classico è quello delle fitostimoline, ottenute dagli estratti del germe di grano, che facilitano la cicatrizzazione delle ferite.
Adesso però questa consapevolezza sembra aver trovato un fertile terreno di ricerca e sperimentazione nell’ambito cosmetico, dove sempre di più si cerca una bellezza che sappia fare rima con natura e benessere. Così è iniziata l’avventura delle staminali vegetali in cosmetica.
Vengono selezionate da piante che hanno notevoli caratteristiche di resistenza ed autoriparazione, in situazioni drastiche, come il freddo eccessivo, la mancanza d’acqua o agente esterni in generale. In particolar modo, vengono utilizzate le cellule che provengono dalla parte terminale della radice.
Le sostanze di cui sono ricche sono dei potentissimi antiossidanti ed agiscono sulla matrice extracellulare del derma, la parte più profonda dell’epidermide. Danno sostegno, elasticità e turgore alla pelle, che a sua volta è in grado di contrastare i segni del tempo e riparare da sola le alterazioni superficiali.